A lungo demonizzato, in quanto annoverato tra le principali cause del sovrappeso, e quindi sconsigliato dalla maggioranza dei dietologi, finalmente il cioccolato sembra aver perduto – per lo meno in parte – la sua cattiva fama. Oggi, infatti, la scienza riconosce gli effetti benefici che questo ingrediente è in grado di apportare al nostro organismo, tanto da contribuire al benessere sia fisico che psicologico. Che cosa hanno scoperto i ricercatori?

Il cacao: un ingrediente prezioso

Partiamo da un presupposto: a far bene, secondo vari studi effettuati in Italia e nel mondo, non è tanto il cioccolato in sé, quanto l’ingrediente che sta alla base della sua preparazione. Ovvero, in questo caso, il cacao, che a sua volta si ottiene mediante la lavorazione dei semi della pianta di cacao, originaria delle Americhe Centro-Meridionali.

La produzione del cioccolato, infatti, ha inizio con la trasformazione dei semi in polvere, pasta e burro di cacao. Questi componenti vengono, poi, amalgamati con lo zucchero, in percentuali differenti a seconda del gusto desiderato: il cioccolato fondente, ad esempio, contiene maggiori quantità di cacao e, pertanto, ha un sapore che tende verso l’amaro.

Il cioccolato fondente – o extra-fondente, ossia con una concentrazione di cacao ancora più alta, generalmente compresa tra il 50 e il 75% – non è l’unica tipologia esistente sul mercato. Nel corso della storia, infatti, sono state create innumerevoli varietà di cioccolato: dal cioccolato al latte, che ha un gusto più dolce e cremoso, al cioccolato bianco, riconoscibile per via del suo colore bianco panna. L’impasto, comunque, può essere arricchito con l’aggiunzione di molti altri ingredienti: quelli più comuni, ad oggi, sono le nocciole (intere, a pezzetti o in granella), i cereali soffiati, la crema al latte o al caramello.

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Il cacao, infine, ha molteplici utilizzi in cucina e, soprattutto, nel campo della pasticceria, tanto da costituire un ingrediente prezioso per la preparazione di torte, biscotti, creme e ripieni, glasse, bevande calde o fredde, gelati, decorazioni per dolci e quant’altro.

Quali sono gli effetti benefici del cacao?

Veniamo, a questo punto, alla questione centrale del nostro articolo: quali sono gli effetti positivi per la salute fisica e mentale, strettamente legati al consumo di cacao (e, per ciò stesso, di cioccolato, in particolare quello fondente o extra-fondente)? Scopriamo di più!

  1. Sistema immunitario →  I principi contenuti nel cacao sono in grado di stimolare il sistema immunitario, rafforzando le nostre difese contro gli attacchi esterni.
  2. Proprietà antinfiammatorie → Si è scoperto di recente che il cioccolato ha un effetto antinfiammatorio, tanto da prevenire o attenuare le infiammazioni croniche, nonché altre patologie (tra cui: aterosclerosi, tumori, malattie degenerative e ipertensione).
  3. Antiossidanti → Il cacao ha una concentrazione elevata di flavonoidi, una sostanza antiossidante presente pure nel vino rosso, nel caffè e nel thè, che contribuisce a mantenere l’organismo in salute. Da ciò derivano svariati benefici: pelle più giovane e luminosa, protezione del sistema cardiocircolatorio, abbassamento dei livelli di colesterolo nel sangue e di grasso nel fegato nei soggetti sovrappeso.
  4. Salute mentale → Il cioccolato è un alimento associato, sin dalle sue origini, al piacere. E, infatti, è ormai noto che il cacao è in grado di accelerare la produzione di serotonina ed endorfine, due molecole che regolano le emozioni e creano una sensazione di benessere generale. Non a caso, il consumo di cioccolato, anche in piccole dosi, aiuta a prevenire la depressione, l’insonnia e gli stati ansiosi.