Carbone vegetale come assumerlo

Il carbone vegetale, che a volte viene denominato anche carbone attivo, è utilizzato come rimedio naturale per contrastare sintomi e patologie come: alitosi, meteorismo, acidità di stomaco, intossicazioni alimentari e non. Vediamo insieme le sue proprietà e i benefici  che offre per la salute, ma soprattutto come assumerlo in modo corretto.

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Carbone vegetale: proprietà e benefici per la salute

Le proprietà adsorbenti rispetto dei ai gas, idrogeni e liquidi, rendono il carbone vegetale molto indicato per il trattamento della diarrea, dell’aerofagia, della flatulenza e del meteorismo, anche in virtù del lieve effetto disinfettante che essa ha nei confronti dell’intestino. È importante, tuttavia, ricordare che questa sostanza naturale non assorbe solo i liquidi in eccesso e i gas, ma anche i medicinali. Quindi è opportuno non assumere medicinali nelle due ore successive all’ingestione del carbone.

Il carbone attivo è usato come antitossico grazie alle sue capacità  di assorbire la maggior parte dei veleni e di trattenerli, per poi eliminarli dal tubo digerente. Questo prodotto, dunque, è fortemente impiegato per fronteggiare avvelenamento da funghi e anche intossicazioni da arsenico, da fosforo e da alcaloidi, farmaci e metalli dannosi.

Il carbone vegetale grazie alle proprietà antisettiche, disinfettanti e assorbenti, è molto utilizzato anche per combattere efficacemente l’alitosi.

Inoltre, il carbone attivo svolge un’azione contenitiva / adsorbente che aiuta a combattere acidità di stomaco e reflusso gastroesofageo. Particolarmente utile come rimedio naturale per diarrea, colite, colon irritabile grazie all’azione compattante, ed efficacissimo per trattare meteorismo ed aerofagia.

In sostanza, il carbone vegetale, può essere identificato come uno dei rimedi naturali più efficaci a cui fare ricorso nel momento in cui si deve fare i conti con disturbi intestinali o con problemi di stomaco. Generalmente venduto in forma di compresse da assumere per via orale vediamo quali sono le dosi consigliate in base al disturbo da trattare.

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Carbone vegetale: come assumerlo

Dosi e modalità di assunzione del carbone vegetale dipendono dalle indicazioni per cui viene assunto.

Per tensioni addominali da digestione, ad esempio, è consigliata l’assunzione di carbone attivo subito dopo i pasti da 50 a 100 mg giornalieri, in base alla complessità del disturbo. Per gonfiori di origine intestinale, è consigliata l’assunzione lontano dai pasti, da 100 a 200 mg giornalieri, in altre parole, tra le due e le quattro capsule. Quando, invece, viene utilizzato per adsorbire i gas da assimilazione alimentare è possibile associarlo ad erbe carminative come finocchio, cumino, menta che aiutano le funzioni gastriche e facilitano la digestione.

In commercio è possibile trovare diverse compresse di carbone attivo da utilizzare come integratore alimentare. Questi supplementi possono essere tranquillamente consumati, sempre seguendo la posologia consigliata per il disturbo da trattare. Meglio bere sempre un bel bicchiere d’acqua assieme alla compressa di carbone vegetale. Durante il periodo di assunzione del carbone vegetale è indispensabile mantenere una buona idratazione organica così da dare una spinta alla rimozione di tossine e depurare il corpo in tutto il suo insieme, evitando anche che il carbone attivo assorba sostanze importanti per l’organismo.

Un prodotto che consigliamo per l’eccellente rapporto qualità prezzo e per le ottime recensioni lasciate da utenti che lo hanno giù provato, è Activated Charcoal – Carbone Vegetale.

Questo prodotto è un validissimo alleato per chiunque soffra di pancia gonfia, eccesso di gas, flatulenza e cattiva digestione! Activated Charcoal è realizzato con carbone vegetale attivo puro derivato dalle noci di cocco è  consigliato, in particolar modo, per la sua formula pura e davvero molto efficace. Ogni confezione contiene 180 capsule che bastano per un intero mese di trattamento. Assumerlo è facile e veloce ed è adatto anche a chi segue un regime alimentare vegano.

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Carbone vegetale: controindicazioni

L’utilizzo del carbone vegetale non comporta controindicazioni o effetti collaterali, ma non deve essere assunto per periodi eccessivamente lunghi, perché può causare costipazione. Ecco dopo quanto fa effetto il carbone vegetale?

È consigliato leggere con attenzione il foglietto illustrativo e non superare mai le dosi giornaliere consigliate. È opportuno chiedere parere del proprio medico di fiducia se sottoposti a cure farmacologiche.

Avvertenze: il carbone attivo produce come risultato la comparsa di feci nere, fenomeno che scompare dopo qualche giorno dalla sospensione del trattamento.

Conclusioni

In conclusione possiamo affermare che il carbone attivo si rivela un valido alleato per contrastare i problemi digestivi e per combattere i gonfiori addominali in modo efficace e totalmente naturale. In qualunque caso, però, è opportuno affidarsi sempre a prodotti di qualità. È possibile acquistare il carbone vegetale presso farmacie e parafarmacie, ma anche più comodamente online, presso negozi specializzati. Online è possibile acquistare prodotti di qualità risparmiando anche un bel po’, oltre che consultare le opinioni e le esperienze degli utenti che hanno già utilizzato il prodotto. Inoltre, spesso i prodotti sono spediti in 24 – 48 ore in pacchi discreti e con la comoda possibilità di pagare alla consegna.

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